L'8 settembre si inaugura questa grande alleanza del made in Italy che unisce quattro firme prestigiose dell'alimentare nel settore della pizza surgelata: l'obiettivo è venderne 3 milioni di pezzi all'anno.
Le pizze offerte saranno di quattro gusti diversi: al provolone, al prosciutto cotto, al tonno e ai würstel.
Ha da poco festeggiato i 30 anni di vita ed è leader nel lattiero caseario, in particolare per il provolone che produce ed esporta in tutto il mondo. E ora si prepara a sfidare la Cameo, colosso tedesco della pizza surgelata, sul suo stesso terreno.
La storica azienda di Somma Vesuviana sarà unita in una "santa alleanza" con altri tre marchi storici dell'alimentare italiano come Beretta, per i salumi, Wüber, per il wusterl e Nostromo, per il tonno.
Stiamo parlando della Gennaro Auricchio Spa che da settembre sarà presente in tutti i punti vendita più importanti con una pizza surgelata "quattro gusti" nova di zecca. La notizia, particolarmente rilevante a livello economico ed industriale, acquista ulteriore rilievo considerando che questa nuova iniziativa è stata ideata e progettata in tempi di grave crisi economica.
Il progetto è stato documentato ieri da un ampio servizio del quotidiano "La Repubblica". Il brindisi è previsto per l'8 settembre presso lo stabilimento di Roncadin di Medune, vicino a Pordenone. L'obiettivo di questa grande alleanza italiana è quello di riuscire a vendere 3 milioni di pizze di alta qualità (garantita dai prodotti utilizzati) entro il 2010 e almeno 5 milioni l'anno successivo.
E, come si diceva in apertura, la sfida viene lanciata direttamente al primo attore del mercato della pizza surgelata, la tedesca Cameo, che controlla da sola un quarto del settore.
Ma il progetto ha tutte le carte in regola per trasformarsi in un grande successo commerciale: mettere insieme quattro grandi firme dell'alimentare italiano aggiungendo due ingredienti fondamentali, la Roncadin, che vanta una nuova tecnologia brevettata per produrre a Mendune pizze croccanti con il bordo rialzato e il centro sottie e la Righi di Reggio Emilia che oltre a produrre in prorpio snack e torte salate surgelate curerà la commercializzazione del prodotto presso la grande distribuzione.
Per quel che riguarda, invece, il marchio del nuovo prodotto (Pizza, le Firme del Gusto), sarà accompagnato dal logo dell'Auricchio, per la pizza al provolone, dal brand Beretta, per la pizza al prosciutto cotto, da nostromo, per quella al tonno e da Wüber per la pizza al wusterl. Ma sulla confezione sarà stampigliato anche il logo della Righi.
Gli ideatori di questa scommessa sono estremamente fiduciosi, come spiega a Repubblica Dario Roncadin: "Noi siamo un'impresa giovane che punta su un prodotto di qualità cotto su forno a legna grazie ad una tecnologia brevettata".
Quanto al coinvolgimento di quattro marchi d'elite dell'alimentare made in Italy, Roncadin ritiene che si tratti "di una garanzia in più per i clienti e di una valorizzazione delle eccellenze del made in Italy".
Per il futuro, invece, le idee sono molto chiare: "La strada delle alleanze è appena iniziata" - dichiara. Ad esempio stiamo trattando con Bertolli per proporre al mercato una focaccia bianca all'olio l'oliva extra vergine".
Il gruppo friulano, comunque, intende potenziare la propria presenza sulle tavole del Bel paese. "In Italia si consumano 219 milioni di pizze surgelate e noi vogliamo crescere soprattutto nel segmento più alto del settore". La sfida alla Cameo è appena iniziata.
